In questi giorni, nell’ambito del ‘festival del cinema visto da Milano’, viene organizzato il lancio della nuova serie di Gomorra e i ragazzi delle ultime classi hanno avuto l’opportunità di ascoltare e interloquire con Riccardo Tozzi, il più importante produttore cinematografico italiano, accompagnato da Luisa Comencini, segretaria della Fondazione Cineteca italiana.

E’ stata un’occasione per approfondire le diverse implicazioni culturali, sociali ed economiche di un tipo di produzione cinematografica in cui l’Italia occupa posizioni di primo piano in un mercato ormai globalizzato.

Di grande interesse anche le riflessioni sull’importanza degli studi classici: le grandi serie – ha detto Tozzi – si fondano sulla ripresentazione di archetipi che si trovano già nei poemi epici e nelle tragedie antiche: il confronto con la classicità, quindi. risulta indispensabile anche per progettare i testi e le sceneggiature delle produzioni che possono essere diffuse in tutto il mondo, proprio perché affrontano temi e situazioni di perenne attualità.