Tra mercoledì 18  e giovedì 26 marzo 2015 undici ragazzi del Liceo hanno preso parte ai lavori del progetto Change the World Model  United Nazions.

Promosso dall’associazione diplomatici, il Change the World Model UN è un laboratorio formativo attraverso il quale viene riprodotto fedelmente il funzionamento degli organi delle Nazioni Unite: simulando una sessione dell’Assemblea generale dell’Onu, studenti provenienti da ogni parte del mondo si confrontano dibattendo sui principali temi dell’agenda politica internazionale. 

La sessione di quest’anno era dedicata a discutere di “Diritti umani, risorse idriche, energia e sicurezza del cibo”, i temi trattati nel prossimo Expo 2015.

Per prepararsi a questo evento gli studenti del Liceo nei mesi scorsi avevano partecipato a diversi incontri di formazione organizzati dalla associazione diplomatici. 

ll primo giorno, a Roma,  i nostri studenti, accompagnati dalla Prof.ssa Anna Braga, hanno seguito conferenze di orientamento universitario e  alcuni interventi sulla geopolitica attuale, tenuti da redattori della rivista di geopolitica Limes.

A New York, invece, si sono svolti i lavori in commissione: 1700 liceali provenienti da tutto il mondo hanno partecipato alle simulazioni ufficiali dei principali organi delle Nazioni Unite.

La cerimonia di apertura si è svolta all’interno del Palazzo di Vetro, nella sala dell’Assemblea generale, alla quale hanno partecipato, tra gli altri il presidente dell’associazione diplomatici Claudio Corbino, il Rappresentante Permanente italiano all’ONU Sebastiano Cardi e l’inviato speciale Onu per i giovani Ahmad Alhendawi.  

Le discussioni alle Nazioni Unite hanno impegnato i ragazzi per tre giorni: il resto del tempo è stato dedicato alla visita della città e dei suoi più importanti musei, dal Metropolitan al MoMa, al Science and History Museum. Giri dell’isola con i battelli della Circle Line e shopping hanno completato l’esperienza nella Grande Mela.

Sofia Cassisa, 2C