LICEO PARINI

Pariniani protagonisti del progetto Democracy, simulazione del Parlamento italiano

a Roma, dal 3 al 6 maggio

democracy

Il documento predisposto dalla delegazione della nostra scuola è stato tra quelli più votati e ha prevalso nel ballottaggio finale.

Dal 3 al 6 maggio sette studenti del Liceo Parini (Sofia Bertagna VD, Alessandro Conta IE, Alessia Fasan IC,  Lorenzo Michisanti IA, Lorenzo Radaelli VE, Zoe Tragni VC, Tommaso Saccardi IE), accompagnati dalla prof.ssa Anna Braga hanno partecipato a Roma al progetto “Democracy – simulazione del Parlamento italiano”, che ha visto la presenza di oltre 150 studenti provenienti da tutta l’Italia.

I giovani Deputati hanno dovuto predisporre un Disegno di Legge sul tema “Il futuro delle città italiane: tra Aree metropolitane e Smart Cities”. Fin da subito i nostri studenti si sono immersi nell’atmosfera dei lavori parlamentari creando un gruppo politico insieme con studenti provenienti dal Liceo Scientifico Leone XIII di Milano e dando in tal modo vita al partito “Parini XIII”, che successivamente, alleandosi con altri gruppi parlamentari, ha creato la coalizione “Comitato per lo Sviluppo Nazionale”.

Nella cornice della Sala dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio si sono tenuti i lavori che talvolta hanno anche necessitato di protrarsi a oltranza. Come se non bastasse, i “Deputati” hanno trascorso parte delle notti per mettere appunto il DDL, che è risultato vincente.

Non sono mancati incontri con rappresentanti illustri del mondo della cultura, della politica, dell’impresa e dello sport quali il prof. Lucio Caracciolo (direttore di Limes), il dott. Salvatore Carruba (già direttore del Sole 24 Ore), l’avv. Giuseppe Busia (Segretario Generale del Garante per la Privacy), il dott. Marco Alberti (Head of International Institutional Affairs –  ENEL), l’ing. Lorenzo Fiori (Finmeccanica), la dott.ssa Simona Zucchet (Consigliere politico-istituzionale del Sottosegretario con delega alle politiche europee), Marco Tardelli (campione sportivo), esperti con i quali i ragazzi hanno avuto occasione di dibattere lungamente.