a sinistra nella fila centrale il professor Nello Bertacchini

fotografia fornita da Itala Ciralli

tra gli studenti

Massimo MAZZUCCO mazzucco@aol.com

Ricordi indelebili: le partite a cancellino in corridoio, durante la ricreazione. La testa calva del Prof. Bertacchini, che d'inverno "fumava" nelle accaldate partite di pallone giocate in cortile. Il muro che mi ritrovai a fissare, davanti all'uscita della scuola, quando mi resi conto che mi avevano rubato la mia prima moto, appena comperata. E le lunghe ore passate in corridoio, senza fare niente, dopo aver chiesto - e ottenuto - l'esenzione dalle classi di religione. Ogni tanto, a cinquant'anni suonati, sogno che devo ancora dare la maturità, e non so come andrà a finire.